venerdì, maggio 12, 2006

Yoga e attività quotidiana.


In effetti non è semplice conciliare lo Yoga e i suoi ritmi con le nostre attività quotidiane: lavoro, famiglia, impegni vari, eccetera. Questo almeno in teoria. Intendo dire che uno spazio si trova sempre per fare ciò che piace. Lo Yoga Kundalini poi, per come l'ho conosciuto io, è particolarmente adatto ad inserirsi nella vita di noi occidentali indaffarati: infatti bastano pochissimi minuti per avere come risultato una buona carica energetica. Inoltre il tipo di esercizi, con l'utilizzo di respirazioni e contrazioni, con l'accento posto sulla resistenza e sul rilassamento, favorisce fortemente la capacità di affrontare e superare lo stress. Credo che Yogi Bhajan abbia proprio cercato - anche in accordo con la sua identità Sikh - di non insegnare uno Yoga che si astraesse dalla vita "nel mondo", che favorisse l'ascesi solitaria. Piuttosto ha insegnato tecniche che, pur dotate di carica meditativa, contemplativa e introspettiva, dessero la capacità di trasmutare la materia grezza della quotidianità e di inserirsi positivamente nella vita sociale.

3 commenti:

Arianna ha detto...

Lo Yoga è davvero fantastico.
Io ho cominicato giusto una settimana fa' e ho subito trovato interessanti benefici non solo dal punto di vista respiratorio, ma anche posturale. Ha migliorato la mia flessibilità. Non appena finisco gli esercizi mi sento rigenerata. E' davvero un peccato che dalle mie parti non ci sia un Maestro però.. Ti sembrerà assurdo, ma sto seguendo un corso in dvd..certo è un po' poco, ma meglio di niente..

Maurizio ha detto...

Cara Arianna, secondo me un maestro (non necessariamente con la M maiuscola) è necessario: non è che lo Yoga sia pericoloso, però specialmente all'inizio è bene essere seguiti per evitare incidenti - analoghi a quelli che potrebbero verificarsi anche praticando uno sport. Inoltre il contatto personale con l'insegnante e anche con altri allievi - insomma con una 'classe' - amplia e approfondisce l'esperienza, perché c'è qualcosa che non può essere 'passato' attraverso i libri o i dvd (sia in positivo che in ... negativo!). Detto questo, poiché stiamo parlando di una disciplina che ha dei risvolti e degli scopi 'mistici', voglio incoraggiarti con l'antica massima: "quando il discepolo è pronto il Maestro appare". Se sei veramente interessata, un insegnante arriverà... Chiedi, però, a te stessa, alla profondità di te stessa (è il primo passo), di essere guidata verso qualcosa di serio, di valido.
Molto simpatici i tuoi blog sul caffè e sugli spiriti elementali.

Arianna ha detto...

Hai proprio ragione..
Grazie per i consigli.. :)